La Cina ha compiuto notevoli progressi nella conservazione ecologica del Fiume Giallo, il secondo fiume più lungo del Paese, come mostrano i dati ufficiali.
Nel bacino del fiume Giallo, la percentuale di acqua superficiale classificata dal primo al terzo grado nel sistema di qualità dell’acqua a cinque livelli del Paese ha raggiunto l’87,5% nel 2022, con un aumento di 5,6 punti percentuali rispetto all’anno precedente, secondo il ministero dell’Ecologia e dell’Ambiente.
Negli ultimi anni sono stati compiuti sforzi continui per la protezione ecologica lungo questo “fiume madre” del Paese, con una legge sulla protezione del fiume Giallo che entrerà in vigore dal primo aprile 2023.
Il ministero ha affermato che rafforzerà i limiti all’inquinamento per quanto riguarda l’industria, l’agricoltura, la vita urbana e rurale, nonché l’estrazione mineraria nel bacino del fiume ed esplorerà approcci più specifici per la conservazione ecologica.
Saranno fornite istruzioni ai governi locali per attuare al meglio la legge sulla protezione del Fiume Giallo, ha aggiunto il ministero. (Xin) © Xinhua