Il settore agricolo cinese ha costantemente approfondito la transizione verde e ha registrato uno sviluppo sostenibile di livello superiore tra il 2021 e il 2022, secondo un rapporto pubblicato dall’Accademia cinese delle scienze agricole (CAAS) e dalla Società cinese di ricerca sullo sviluppo sostenibile dell’agricoltura (CAGDRS).
Nel rapporto si legge che il Paese ha modernizzato 505 distretti di irrigazione di grandi e medie dimensioni, e ha ristrutturato e migliorato le aree di irrigazione di 33,7 milioni di mu (circa 2,25 milioni di ettari) nel 2022, migliorando significativamente la capacità produttiva dei cereali e di importanti prodotti agricoli.
Entro la fine del 2022, la Cina ha realizzato 102 basi per i prodotti agricoli biologici e 748 basi produttive standardizzate per le materie prime alimentari verdi, con una superficie totale di oltre 168 milioni di mu.
Nel 2021, il tasso di utilizzo della paglia da coltura in Cina ha raggiunto l’88,1%, in aumento di 0,5 punti percentuali rispetto all’anno precedente, mentre quello del letame di bestiame e pollame ha superato il 76%, e il tasso di recupero di pellicole agricole ha superato l’80%.
Il Paese ha inoltre costruito un set di dati sulle risorse agricole, composto da oltre 15 milioni di dati relativi ad acqua, suolo, clima, biologia e rifiuti agricoli provenienti da 31 suddivisioni a livello provinciale. Il set potrebbe fornire supporto attraverso i dati, per analizzare l’utilizzo delle risorse agricole e valutare i livelli di sviluppo verde.
Wu Kongming, presidente della CAAS, ha dichiarato che l’accademia ha ottenuto una serie di eccellenti risultati nella ricerca scientifica in materia di tecnologia, standard e modelli sostenibili, e che si unirà alla CAGDRS per la relativa innovazione tecnologica e la consulenza sulle politiche. (Xin) © Xinhua