Fino a ieri 31 maggio, il settore dei corrieri cinesi aveva registrato un volume di consegne superiore ai 50 miliardi di pacchi quest’anno, riflettendo la vitalità dell’economia cinese, secondo l’Ufficio postale di Stato (SPB).
Il traguardo è stato raggiunto con 155 giorni di anticipo rispetto al 2019, prima dello scoppio dell’epidemia di COVID-19. I dati dell’SPB mostrano che la cifra è stata raggiunta anche 27 giorni prima rispetto al 2022.
Secondo l’ufficio, grazie a politiche favorevoli all’espansione della domanda interna, l’industria delle consegne postali ed espresse è gradualmente diventata un’importante forza motrice per la crescita economica nazionale.
L’industria ha svolto un ruolo sempre maggiore nella promozione dei canali di produzione e vendita, nella connessione delle estremità di domanda e offerta e nell’agevolazione della circolazione interna ed esterna.
Il vigoroso slancio di crescita del settore contribuisce inoltre allo sviluppo dell’industria manifatturiera e di altre industrie, entrando nelle fabbriche per offrire servizi, riducendo i costi e migliorando l’efficienza per le imprese interessate. (Xin) © Xinhua
