La Cina attende e accoglie con favore la partecipazione degli astronauti stranieri alle missioni di volo nella stazione spaziale del Paese, ha dichiarato la China Manned Space Agency (CMSA).
Lin Xiqiang, vice direttore della CMSA, ha formulato queste osservazioni in vista del lancio del veicolo spaziale Shenzhou-16 con equipaggio, previsto per le 9:31 (ora di Pechino) di domani e che sarà effettuato nel Centro di lancio satellitare di Jiuquan, nella Cina nord-occidentale.
Durante lo sviluppo e la costruzione della stazione spaziale cinese, il Paese ha realizzato diverse forme di scambi e cooperazione con molte agenzie spaziali straniere e organizzazioni internazionali.
“Da una parte, la Cina sta promuovendo costantemente i progetti di cooperazione previsti con l’ufficio delle Nazioni Unite per gli affari dello spazio extra-atmosferico, con l’Agenzia spaziale europea e con altre organizzazioni. Dall’altra, il Paese ha attivamente ampliato gli scambi con le nazioni spaziali emergenti, concentrandosi sugli esperimenti e applicazioni scientifici in orbita, e sui voli congiunti di astronauti nella stazione spaziale”, ha affermato Lin.
Inoltre, la Cina si è impegnata attivamente nella discussione e nell’elaborazione di regolamenti inerenti a questioni come la governance dell’ambiente spaziale, la gestione del traffico spaziale, e lo sviluppo e l’utilizzo di risorse spaziali. Questi sforzi hanno contribuito ad affrontare sfide comuni all’umanità nello spazio extra-atmosferico, ha affermato il portavoce della CMSA.
Con una stazione spaziale completa con equipaggio vicino alla Terra, un sistema di trasporto via shuttle con equipaggio e un quadro globale per la selezione, l’addestramento e il sostegno dei taikonauti, la Cina è ora in grado di effettuare regolarmente missioni con equipaggio con una frequenza di due volte all’anno. (Xin) © Xinhua