Brescia è più green di un anno fa, ma questo non basta per entrare nella top ten dei capoluoghi italiani con migliori perfirmance ambientali, almeno secondo la classifica stilata da Legambiente e Sole24ore. La nostra città si piazza al 27esimo posto generale per il 2020, l’anno precedente occupava la 34esima piazza mentre se torniamo fino al 2016 si trovava addirittura in 83esima posizione.
L’analisi prende in cosiderazione diversi parametri: 18 indicatori riguardanti sei componenti (aria, acque, rifiuti, mobilità, ambiente urbano ed energia) di 105 città capoluogo. L’unica città lombarda capace di entrare nelle migliori è Mantova che sale sul gradino più basso del podio. Al primo posto si posiziona Trento, seguita da Reggio Emilia.
Le noti dolenti per Brescia sono le emissioni, il solare pubblico, i consumi idrici e i rifiuti prodotti. La situazione è più buona sul fronte degli alberi, del trasporto pubblico e della differenziazione dei rifiuti.
In generale Legambiente denuncia per l’Italia una performance ambientale non ancora decollata con più auto in circolazione e un crollo nell’utilizzo dei mezzi pubblici, smog in crescita e perite della rete idrica ancora troppo importanti.