Chiarezza. E’ quello che vogliono i genitori di Sheridan Mohamed, il bimbo morto lunedì nel reparto di terapia intensiva neonatale dell’Ospedale di Brescia.
Oggi verrà eseguita l’autopsia sul piccolo scomparso prematuramente dopo un’infezione che lo ha portato alla morte in 24 ore. Una scomparsa sulla quale i genitori non puntano il dito contro nessuno, ma come è lecito che sia ora vogliono risposte.
Nessun allarme fanno sapere dalla Procura, il caso di Sheridan non è per forza collegato ai tre decessi di gennaio quando in una settimana furono tre i bimbi a perdere la vita. Allo stesso tempo però c’è bisogno di fare luce su un altro decesso e per questo motivo è stata aperta un’inchiesta.
“Nessuna infezione nel reparto” ha fatto sapere il direttore generale degli Spedali Civili Crivelli, spiegando che ogni caso nella TIN è sotto i riflettori.