I veicoli elettrici sono sempre più diffusi, di conseguenza è diventato necessario implementare il numero delle colonnine di ricarica. L’obiettivo dell’Amministrazione è quindi quello di creare un’omogeneità su tutto il nostro territorio, anche valutando le specificità delle diverse zone.
L’Assessore alle Politiche della Mobilità Federico Manzoni ha illustrato la situazione attuale. Sono 64 le colonnine attive ora in città, di cui 24 erano già esistenti. 40 sono quelle attivate in questi ultimi mesi, suddivise fra i tre gestori. Si sono inoltre conclusi i lavori di installazione da parte degli operatori e si è in attesa dell’intervento da parte del distributore della rete per attivare altre 43 postazioni.
COLONNINE A BRESCIA, IL PROGRAMMA
Restano ancora da ultimare i lavori per ulteriori 48 colonnine, che dovrebbero terminare entro la fine di quest’anno. Il totale da raggiungere è di 155 unità, differenziate per gestore e tipologia e distribuite sul territorio comunale.
Le localizzazioni tengono conto dell’omogenea ed articolata distribuzione sul territorio, della differenziazione delle tipologie di prese e di ricarica (lenta, rapida, ultra-rapida, ultra-lenta), e della presenza di poli attrattori o nuclei residenziali. Tuttavia, il piano dell’installazione delle colonnine per il Comune è costo zero.
“I gestori devono sostenere l’intero onere di realizzazione e gestione delle unità – ha detto Eleonora Breda, responsabile di servizio del settore Mobilità – Il Comune non riconosce alcun contributo. Ha messo però a disposizione gratuitamente le aree”.
Le modalità di gestione del servizio sono in capo a ciascun operatore, che opera in regime di libero mercato. In particolare, l’accesso al servizio di ricarica è consentito anche all’utente occasionale, senza obbligo di sottoscrizione di abbonamento e con possibilità di pagamento tramite carta di credito.
Inoltre, è disponibile un’App che consente di localizzare le colonnine, verificarne la disponibilità in tempo reale, prenotarne l’accesso e effettuare il pagamento.
