L’obiettivo è combattere l’abuso di alcol da parte dei più giovani.
Il Comune di Ghedi lo fa con una campagna di sensibilizzazione partita con una lettera inviata ai gestori del paese.
Abusare di alcol porta problemi per i giovanissimi ma anche per l’intera comunità, come ad esempio il disturbo della quiete pubblica
“Capita di ricevere segnalazioni dell’abuso di alcool da parte di minorenni – è la spiegazione del sindaco Federico Casali e di Ivan Bertocchi, consigliere comunale incaricato della sicurezza – Abbiamo sottolineato il divieto di somministrare alcolici ai minori di 16, la fattispecie più grave, e di 18 anni, oltre alle sanzioni collegate per chi incorre in questo reato. Stiamo completando un sistema integrato composto da ventiquattro telecamere, che sarà guidato da un progetto innovativo e consentirà di avere una visione più che ampia di quello che accade a Ghedi”.
La campagna cerca di sensibilizzare soprattutto le famiglie dei giovani. “Ovviamente -dicono sindaco e consigliere comunale – non verranno presi provvedimenti particolari, ma si informeranno i genitori della situazione e si cercherà di coinvolgerli nella soluzione della problematica. Saranno invitati a parlare con i loro figli e ad ascoltare le motivazioni che li spingono a questi abusi che non solo non risolvono nulla, ma che, al contrario, possono generare seri problemi.”