Non è un totem o una nuova stele artistica. Il torrione di circa sette metri sorto nelle ultime ore in pieno centro storico è molto più di una semplice istallazione. Si tratta di unaEco2Air® Tower, una torre di purificazione portata in città da Futura Expo e in collaborazione con il Comune di Brescia.
La tecnologia è stata sviluppata dal Gruppo Fervo che ha pensato a un purificatore in grado di trattare circa 15mila metri cubi di aria ogni ora (che significa 130mila l’anno) riducendo del 95% la presenza di polveri sottili come PM10 e PM2.5. Stando ai dati comunicato da Fervo, questa torre può trattenere 500 chili di CO2 ogni anno, facendo praticamente il lavoro che farebbe 25 piante di magnolia.
Tecnologia, design e sostenibilità vanno quindi a fondersi in questa soluzione green e innovativa. I filtri utilizzati sono in materiale organico (fra cui troviamo anche i fondi di caffe) e in buona sostanza aspirano l’aria dalla sommità restituendola filtrata da inquinamento e CO2.
Interessante sottolineare come l’anidride carbonica intrappolata non venga poi rilasciata nell’ambiente o smaltita, bensì venga riutilizzata per diversi usi come una nuova risorsa. La torre è infatti in grado di raccogliere CO2 e grafite contenuta nelle polveri sottili. Questo inquinamento può quindi essere riutilizzato per creare ad esempio racchette da tennis o matite.