Cristina Almici, sindaco di Bagnolo Mella è stata iscritta nel registro degli indagati nell’ambito dell’inchiesta sul concorso pubblico per il ruolo di nuovo comandante. Un concorso che, secondo gli inquirenti, è stato creato per favorire quella che è stata poi la vincitrice, Basma Bouzid 40enne di origini tunisine e già ex comandante della Locale di Gargnano. Lo riporta il Giornale di Brescia.
Oltre al sindaco Almici e alla Bouzid, sono finiti sotto indagine anche i quattro membri della commissione valutatrice. L’assegnazione è già stata congelata dagli inquirenti e ora la Procura vuole vederci chiaro. Alcuni degli indagati hanno già parlato al magistrato e anche il sindaco Almici ha già dichiarato di non conoscere la Bouzid e di non aver mai avuto alcun contatto con lei prima del concorso.
Secondo le ipotesi di chi indaga invece, le due si conoscevano già da tempo essendo entrambe militanti di Fratelli d’Italia. Nelle scorse ore dunque è arrivato l’avviso di garanzia al sindaco di Bagnolo Mella che ha indetto subito una riunione con la giunta comunale avvenuta ieri mattina.