Il dato è provinciale, su tutta la provincia di Brescia e, tradotto in settimane, significa che nei primi tre mesi del 2024 hanno chiuso una media di quasi 9 negozi alla settimana.
In netta contrapposizione gli acquisti on line: oltre 84mila consegne di pacchi ogni ora. A Brescia e provincia, quasi 1.800 consegne ogni ora.

I dati sono di Confesercenti Brescia e Lombardia orientale.

Il trend, secondo Confesercenti, è destinato rafforzarsi. Nel 2024 le previsioni dell’on line sono di un +13% con quasi 16 milioni spedizioni ai clienti bresciani, in media circa 1.798 consegne di pacchi all’ora.

Tra chiusure e mancate aperture, il numero di negozi di vicinato al servizio della comunità bresciana è calato in modo netto dal 2012 in poi. Erano 11.470 a fine 2023, sono 11.352 al primo trimestre 2024 (Dati Unioncamere).

Secondo le stime di Confesercenti quest’anno il valore dell’on line dovrebbe arrivare a 734 milioni a livello nazionale, di cui oltre un terzo nelle tre regioni più interessate: Lombardia (oltre 124 milioni di consegne in tutto), Lazio (71 milioni circa) e Campania (69,6 milioni).

MENO NEGOZI, MENO TASSE PER LO STATO

Con la riduzione dei negozi, si riduce anche la base imponibile per il fisco. Secondo le stime di Confesercenti, dal 2014 ad oggi il tessuto commerciale italiano ha perso oltre 92mila imprese. E con loro, l’Irpef, la tari, e gli altri tributi – dall’occupazione suolo pubblico alla pubblicità – solitamente pagati dai negozi.

In media, la desertificazione commerciale ha portato ad una perdita cumulata di 5,2 miliardi di euro di tasse negli ultimi dieci anni. A perderci sono soprattutto fisco centrale ed enti locali.

Del gettito sfumato, infatti, il 17,4% – 910 milioni di euro – sarebbe stato di IMU, il 12,6% – o 660 milioni di euro – di TARI, il 42,7% (2,24 miliardi) di Irpef, cui si aggiungono 223 milioni (il 4,3%) di addizionale regionale e comunale Irpef, 700 milioni di euro di Irap (il 13,4%) e infine 510 milioni di euro di altri tributi comunali (9,7% del totale).

LA LOGISTICA COME LA GRANDE DISTRIBUZIONE ORGANIZZATA (GDO)

Confesercenti della Lombardia Orientale ha scelto di sostenere in Regione Lombardia il Progetto di legge regionale che chiede di trattare le logistiche alla pari della Grande Distribuzione Organizzata (GDO).
“Il Progetto di legge pone le basi per un processo di pianificazione e valutazione più strutturato per gli insediamenti logistici di rilevanza sovracomunale”