Nella lettera inviata agli associati di Aib e anticipata in parte da Huffington Post, Pasini scrive che ritiene di “fare un passo indietro e lasciare ai colleghi Bonomi e Mattioli l’ultimo confronto per la presidenza” perché “i grandi apprezzamenti” ricevuti non sono “sufficienti, in termini di voto, per traguardare alla presidenza nazionale”. Scrive anche che la corsa si sarebbe dovuta sospendere per via dell’emergenza coronavirus, ma la sua richiesta è “rimasta inascoltata”.
Ma la scelta di Pasini è importantissima per la corsa alla Presidenza in quanto, se decidesse di dare le sue preferenze a Licia Mattioli, come sembra concordino molti suoi sostenitori, Mattioli arriverebbe al Consiglio con un “portafoglio” di 80 voti sui 179 totali.
Ora i saggi entro lunedì dovranno certificare la “corsa a due” in vista del voto del Consiglio in programma il 26 marzo a scrutinio segreto.