“Se hai fegato prenditene cura”, così LILT Brescia annuncia l’incontro che si terrà all’Unibs sulle sfide e innovazioni nel trattamento del tumore al fegato. Un’occasione aperta al pubblico per confrontarsi con degli esperti su questa malattia. L’appuntamento è per sabato 23 marzo alle 10, presso “l’Aula E” di Medicina, in viale Europa 11.
Quest’incontro scientifico è inserito nell’ambito della campagna nazionale “Settimana Nazionale per la Prevenzione Oncologica”, e rappresenta un passo significativo nell’impegno di LILT a fornire informazioni aggiornate e a promuovere la consapevolezza e la prevenzione delle diverse forme di tumore.
“È appurato che uno stile di vita corretto e una sana alimentazione sono sicuramente condizioni fondamentali per favorire la prevenzione di malattie tumorali – scrive l’associazione – Lo scopo della presentazione è proprio quello di mettere ognuno di noi nella condizione di poter capire quanto siano importanti per la nostra salute le scelte che facciamo ogni giorno“.
“Se un paziente va incontro all’infezione di virus di epatite B ha un rischio 20 volte superiore di ammalarsi di neoplasie al fegato rispetto a chi ha un fegato sano – ha detto Filippo Bertoni, vicepresidente LILT Brescia – Gli uomini sono più esposti 2 a 1 per i problemi di abitudini e stili di vita e anche perché non hanno un approccio al controllo della loro salute, mentre le donne sono un po’ più attente”.
L’incontro prevede l’apertura da parte dell’assessora all’Istruzione Simona Tironi e come relatori scientifici il Dott. Andrea Martini, il Prof. Nazario Portolani, il Dott. Vittorio Ferrari e la Prof.ssa Giuseppina De Petro.