Consegnate nella sede Aler di Brescia le chiavi degli alloggi da destinare ai Centri antiviolenza per consentire una concreta autonomia abitativa delle donne vittime di maltrattamenti.
Sono 25, al momento, gli immobili individuati sul territorio di competenza dell’ente di edilizia residenziale pubblica che attraverso una convenzione con i Centri antiviolenza e le ‘Case rifugio’ saranno assegnati, nel rispetto della riservatezza, alle donne e ai loro figli minori. Di questi, sono 11 gli alloggi assegnati alle associazioni che hanno partecipato al bando nella provincia bresciana.
Queste le associazioni già selezionate: Butterfly società cooperativa sociale, Associazione multietnica Terre Unite Odv, Casa delle donne centro antiviolenza Cad Brescia Odv, Sirio Csf società cooperativa onlus e Associazione Daphne.
Gli alloggi individuati dalle Aler lombarde saranno messi a disposizione dei soggetti gestori di Centri antiviolenza e ‘Case Rifugio’, quindi delle donne, per un minimo di 5 anni. Il contributo regionale coprirà interamente, per tutto il periodo, il canone di affitto e le spese reversibili.