Alle 16 la cabina di regia politica e sembra che subito dopo il presidente del consiglio mario Draghi convocherà il Cdm per velocizzare l’iter e chiudere il tutto in serata. Ovviamente per varare il documento sarà necessario essere riusciti ad accantonare tutti i diverbi i natura politica.
Proprio queste voci interne fanno sì che attualmente sulle misure che saranno contenute nel decreto si possano fare solo ipotesi. Di certo c’è che si parlerà di coprifuoco, di modifica dei parametri per i passaggi di fascia di colore e alcune riaperture come ad esmpio quella del settore matrimoni.
Le ipotesi più plausibili per quanto riguarda il coprifuoco, tema caro tanto alla politica quanto ai cittadini, prevedono la possibilità iniziale di uno slittamento in avanti di una o due ore con l’obiettivo di farlo completamente sparire entro luglio. Ci sarebbe anche un’intesa di massima su altri allentamenti come la cosumazione al bancone per i bar dal primo giugno o forse anche una settimana prima, i centri commerciali aperti già dal prossimo weekend e palestre sempre dal primo giugno.