Da giorni si discute sull’annunciato pedaggio per la “Corda molle”, il raccordo che al termine dei lavori diverrà autostrada a tutti gli effetti e che quindi sarà a pagamento. Oltre ai tanti viaggiatori che ogni giorno la percorrono, anche i Sindaci dei Comuni attraversati si sono uniti in un chiarissimo “no” con il timore che a quel punto un’enorme mole di traffico si riversi nelle viabilità esterna.
“È in corso un tavolo istituzionale che coinvolge la società e i Sindaci del territorio – ha dichiarato il presidente della Provincia Emanuele Moraschini – L’obiettivo è quello di trovare una soluzione che garantisca il transito gratuito almeno ai residenti che ogni giorno utilizzano il raccordo per andare al lavoro. La Provincia si fa carico delle istanze che giungono dal territorio e, se necessario, contatterà il ministero competente per sottoporre il problema”.
Il pedaggio è stato previsto dal contratto di servizio con il gestore, che da Centropadane è passato ad Autovia Padana.
“La preoccupazione dei Sindaci è comprensibile e voglio assicurare che l’attenzione del Broletto sul futuro della Corda Molle è alta – ha dichiarato poi il consigliere delegato Paolo Fontana – Nei prossimi giorni la Provincia incontrerà Autovia Padana e poi verrà convocato un incontro, al quale saranno invitati a partecipare tutti i Sindaci dei Comuni che si trovano lungo il percorso della Corda molle, per fare il punto della situazione: la Provincia farà sintesi delle istanze e promuoverà un confronto finale con il gestore al fine di tutelare le nostre Comunità”.