Arrivati ad Orio al Serio gli infermieri che si base volontaria hanno scelto di prestare la loro opera in Lombardia. Ad accoglierli il vice Presidente di Regione Lombardia, Sala
16 infermieri saranno destinati a Brescia e provincia. E nello specifico:
8 ASST Spedali Riuniti Brescia; 4 ASST Garda; 4 ASST Valcamonica.
“Ora dobbiamo continuare a superare l’emergenza – ha aggiunto Sala – Ci troviamo davanti ad una tregua apparente: il tasso di contagio sta scendendo ma sta scendendo lentamente. Poi la grande sfida sarà la riapertura, per fasi e con determinati protocolli, per cui abbiamo già chiesto aiuto alla nostra comunità scientifica e agli esperti. Tra questi – ha proseguito – anche gli economisti di geopolitica. Il mondo avrà aree che aprono e aree che chiudono ed essendo noi una Regione che esporta molto all’estero anche questo fattore sarà fondamentale”. “Per la fase due su una cosa siamo tutti d’accordo – ha concluso Sala – in Lombardia chiediamo una sburocraticizzazione totale: non partire dalle regole attuali ma lasciare libere le imprese di riprendere facilmente a lavorare e dare ai lavoratori le condizioni per operare nella più totale sicurezza”. © Agenzia Nova