Gratta & Vinci bene necessario? Diremmo proprio di no, salvo per le casse dello Stato. E allora, perchè autorizzarne la vendita quando ci si sgola la settimane per dire alla gente di stare in casa?
Cari Regione, Stato, Comuni… sapete quanti cittadini vanno in tabaccheria per comprare un Gratta e Vinci? Tanti. Ma non solo. Nella migliore delle ipotesi stanno nei pressi della tabaccheria per grattarlo e scoprire se vincono. E nel caso di vincita …. ritornano in tabaccheria o si ripresentano (perchè sono rimasti fuori dalla porta) per cambiare il tagliando o incassare.
Ecco, vi sembra questo il modo per chiedere alla gente di stare a casa?
Direi proprio di no. È piuttosto un modo schizzofrenico di emettere ordinanze, una contro l’altra, di creare confusione (semmai già non ce ne fosse) e creare alibi alle persone per uscire.
Non è difficile capire che è un pessimo segnale in questo momento. Quindi, se c’è stato un errore nell’emettere l’ordinanza…. fate un rapido dietrofront. Altre due settimane senza Gratta & Vinci, giuro, possiamo sopravvivere tutti