“I nostri amici sindaci proseguono a porre domande e chiedere precisazioni sui social, ringraziandomi per altro, della lettera ufficiale che ieri ho inviato ai loro indirizzi e anche a quello AnciLombardia, ovvero a tutti i primi cittadini della regione”. Lo afferma il presidente della Regione Lombardia.
“Volevo chiedere a mia volta – prosegue Fontana – se la nostra interlocuzione debba proseguire sui social o tornare sui tavoli istituzionali aperti e attivi sin dal 23 febbraio scorso.
Al proposito, avrei due considerazioni per comprendere appieno cosa intendono per leale collaborazione”.
“La prima – spiega ancora Fontana – si potrebbe pensare che insistere su Facebook su argomenti già discussi e spiegati in tante occasioni di lavoro comune, sia una scelta ispirata più a esigenze mediatiche e di visibilità politica che a ragioni di trasparenza, non utile a offrire chiarimenti e cercare insieme soluzioni.
La seconda: devo considerare non più di loro interesse il tavolo istituzionale?”.
“Il mio suggerimento – conclude il governatore- è smettere di creare polemiche pubbliche e tornare a lavorare a testa bassa tutti insieme e senza distinzioni di partito ai tavoli di lavoro che abbiamo istituito.
Per rispetto delle nostre istituzioni, dei sindaci di diverso orientamento politico e, soprattutto, dei cittadini che chiedono fatti e non polemiche”.