
“Non siamo messi molto bene. Già non andavamo molto bene come economia europea o italiana, ora questa cosa dei dazi è qualcosa che danneggia direttamente le esportazioni e sta creando una situazione di confusione, di incertezza che non fa bene all’economia europea”. Così, al microfono di Èlive, l’economista Carlo Cottarelli che ieri era in città per un incontro intitolato: “Prospettive dell’industria bresciana nel mercato globale”.
Con Cottarelli, a Palazzo Averoldi, sono intervenuti anche l’onorevole Luigi Marattin, il liberaldemocratico Roberto Bellia e l’assessore alle Attività produttive di Brescia Andrea Poli.
“Non sta facendo grandi riforme, non ha fatto grandi disastri – ha aggiunto Cottarelli riferendosi all’operato del Governo – È stato prodente sui conti pubblici, questo bisogna riconoscerlo, però non sta facendo le grandi riforme che servirebbero all’Italia a partire da una seria riforma della pubblica amministrazione”.
L’ex Senatore cremonese dice poi che però ci sarebbe qualcosa da rivedere sulla crescita del nostro Paese: “Non è vero che noi, da quando c’è questo Governo, siamo cresciuti il doppio del resto d’Europa. Siamo cresciuti più o meno in linea con l’Europa fino alla metà del 2024, di pochissimo in più, e negli ultimi sei mesi siamo andati peggio della media europea”.