Era stato annunciato il 2 giugno a Codogno, il Presidente della Repubblica Sergio Mattarella ha voluto insignire dell’onorificenza di Cavaliere al merito della Repubblica un primo gruppo di cittadini, di diversi ruoli, professioni e provenienza geografica, che si sono particolarmente distinti nel servizio alla comunità durante l’emergenza del coronavirus. Sono molti infatti gli addetti e i volontari che sono scesi in campo durante la pandemia, uniti con un solo scopo: sconfiggere il virus e salvare vite.
“I riconoscimenti, attribuiti ai singoli – si legge sul sito del Quirinale – vogliono simbolicamente rappresentare l’impegno corale di tanti nostri concittadini nel nome della solidarietà e dei valori costituzionali”. Sono quaranta i cittadini insigniti da Mattarella, tra di loro ci sono Annalisa Malara e Laura Ricevuti, anestesista di Lodi e medico del reparto medicina di Codogno, che furono le prime a curare il `paziente 1´ italiano, e Maurizio Cecconi, professore di anestesia e cure intensive all’Università Humanitas di Milano, definito da Jama (il giornale dei medici americani) `uno dei tre eroi mondiali´ della pandemia.