Sarebbero almeno 325mila le carte prepagate SisalPay e Soldo bloccate in Italia dopo il crack di Wirecard per un totale di 20 milioni di euro.
COme riporta il Sole 24ore SisalPay|5 è intervenuta subito assumendosi direttamente l’onere finanziario e impegnandosi a restituire i fondi congelati ai propri clienti, per lo più ignari di essere finiti nel mezzo dello scandalo Wirecard.
Lo stop a Wirecard è arrivato da una decisione di Fca per l’ipotesi di falso in bilancio. Da un giorno all’altro i 325mila possessori di una prepagata si sono ritrovati completamente bloccati, tutto era congelato. Sulla base di una giacenza media attorno a 60-65 euro, SisalPay ha previsto una copertura finanziaria pari a 20 milioni di euro per l’intervento.
I possessori di una carta SisalPay potranno trasferire il saldo direttamente su una nuova carta, emessa in partnership con Banca 5, per permettere al cliente di tornare velocemente a effettuare pagamenti in tutta tranquillità oppure di ricevere l’accredito o rimborso del saldo presente sulla carta.
Al momento non è possibile avere i numeri delle carte di debito di Soldo in circolazione in Italia. In un messaggio mandato immediatamente ai propri clienti la società afferma che sta accelerando il processo di migrazione degli account da Wirecard, per assicurare un ripristino tempestivo dell’operatività.