Da domani, martedì 23 febbraio, le misure temporanee di primo livello saranno introdotte in tutte le province lombarde, con esclusione di Sondrio.
Questo significa che è compresa anche la nostra Brescia, dove la Regione fa sapere di aver rilevato per cinque giorni consecutivi lo sforamento dei limiti di Pm10.
Cosa significa misure anti-smog di primo livello? Le misure temporanee di primo livello sono attive sul traffico nei comuni con più di 30.000 abitanti e in quelli aderenti su base volontaria in fascia 1 e 2. Scatta quindi il divieto di utilizzo delle autovetture di classe fino a euro4 diesel dalle 8.30 alle 18.30, comprese quelle dotate di filtro anti particolato.
Per quanto riguarda il riscaldamento le limitazioni sono da applicare per tutti i Comuni delle province toccate dall’attivazione delle misure. Ricordiamo le restrizioni: divieto di utilizzo di generatori di calore domestici a biomassa legnosa (in presenza di impianto di riscaldamento alternativo) con emissioni inferiori o uguali a 3 stelle; il limite delle temperature all’interno degli edifici è fissato a 19°C, con tolleranza di 2°C.
I dati sulla qualità dell’aria vengono esaminati ogni giorno. La comunicazione della cessazione delle limitazioni temporanee viene data quindi tempestivamente qualora si registrino valori al di sotto della soglia, uniti a previsioni metereologiche con condizioni favorevoli alla dispersione degli inquinanti, oppure valori sotto soglia per due giorni consecutivi.