Si è aperto il bando per la ricerca di Regione Lombardia che fino al 20 aprile raccoglierà le richieste di finanziamento a progetti relativi al Covid. La somma finale è stata integrata in parte anche da Fondazione Cariplo e Fondazione Veronesi.
Lo ha annunciato direttamente il vice presidente e assessore alla ricerca Fabrizio Sala nel punto stampa di ieri aprendo a molte sfaccettature di questo complicato tema. Potranno parteciparvi quindi progetti su studi di virologia che permettono di identificare varianti virali, terapie per affrontare le epidemie di coronavirus attuali, diagnostica anche per screening di popolazione ampi che includano soggetti sintomatici e asintomatici, studi su popolazione che permettano una stima affidabile su soggetti asintomatici positivi o che siano stati positivi al Covid-19, con la possibilià di conservazione in bio-banca di materiale biologico proveniente da pazienti Sars-Cov-2 e da soggetti positivi asintomatici.
Altre aree di interesse incluse nel bando sono lo sviluppo di: prototipi di Dpi (Dispositivi di Protezione Individuale) riutilizzabili rapidamente e con materiali di facile reperibilità, strumenti software per l’individuazione precoce e il contenimento successivo del contagio, la verifica dell’isolamento, la gestione dei sintomi, il monitoraggio dei potenziali contatti a rischio in linea con quanto indicato dall’OMS, misure atte a proteggere i soggetti fragili e con patologie pregresse.
“Vogliamo finanziare progetti concreti che contrastino l’emergenza e allo stesso tempo – ha spiegato il
vicepresidente Sala – guardino al futuro con nuove terapie e sviluppi diagnostici sulla base dei dati a nostra disposizione”.