36 milioni di euro in due anni, ugualmente ripartiti fra 2021 e 2022 in incentivi regionali per rinnovare il parco auto lombardo tentando ovviamente di svecchiarlo per un passaggio a mezzi meno inquinanti. Queste le cifre messe in campo da una delibera regionale che definisce i criteri per incentivare l’acquisto di autovetture a bassissima o a zero emissione, e di ciclomotori e motoveicoli ad alimentazione elettrica.
L’11 febbraio sarà aperto, sulla piattaforma www.bandi.regione.lombardia.it, l’avviso pubblico per la profilazione dei rivenditori dei veicoli. Il 20 febbraio sarà pubblicato il bando attuativo, attraverso il quale i cittadini possono prendere conoscenza dei contenuti delle promozioni. Dal 1° marzo, giorno di apertura del bando, sarà quindi possibile presentare le domande e accedere ai contributi, che saranno erogati poi tramite uno sconto diretto da parte del venditore.
I cittadini che intendono accedere al contributo dovranno effettuare la domanda sulla piattaforma bandionline a partire dal 1° marzo. Successivamente potranno recarsi dal concessionario. L’assegnazione del contributo avverrà secondo l’ordine cronologico di prenotazione telematica da parte del venditore a seguito della presentazione della domanda del cittadino. Lo sportello resterà aperto fino all’esaurimento dei fondi messi a disposizione.
Questi gli incentivi per classi di appartenenza delle auto:
– 8.000 euro per auto a zero emissioni (es. elettrica pura o idrogeno); 4.000 euro (senza radiazione);
– 5.000 euro per auto con emissioni di Co2 ≤60 g/km e NOX ≤ 85.8 mg/km (es. euro 6D benzina, metano, Gpl o ibride);
– 4.000 euro per auto di Co2 ≤60 g/km e con NOX ≤ 126 mg/km (es. euro 6D-Temp benzina, metano, Gpl o ibride oppure euro 6D diesel);
– 4.000 euro per auto con emissioni 60<Co2≤110 g/km e con NOX ≤ 85.8 mg/km (es. euro 6D benzina, metano, Gpl o ibride).
– 3.000 euro con emissioni 60<Co2≤110 g/km e con Nox ≤ 126 mg/km (es. euro 6D-Temp benzina, metano, Gpl o ibride oppure euro 6D diesel)
– 3.000 euro con emissioni 110<Co2≤145 g/km e con Nox ≤ 85.8 mg/km (es. euro 6D benzina, metano, Gpl o ibride)
– 2.000 euro con emissioni 110<Co2≤145 g/km e con Nox ≤ 126 mg/km (es. euro 6D-Temp benzina, metano, Gpl o ibride oppure euro 6D diesel).
I contributi sono previsti secondo le seguenti regole:
– radiazione, per demolizione, di auto per trasporto persone di categoria M1 (benzina fino a euro 2/II incluso e/o diesel fino ad euro 5/V incluso) o per esportazione all’estero (solo per diesel euro 5/V);
– sconto di almeno il 12% (da parte del venditore) sul prezzo base di acquisto (listino, modello base), al netto di eventuali allestimenti opzionali, o di almeno 2.000 euro in caso di auto a zero emissioni;
– possibilità di acquisto senza radiazione, a fronte di un contributo ridotto, solo in caso di acquisto di auto elettrica pura o ad alimentazione ad idrogeno.