Gli ultimi anni sono indubbiamente stati difficili per impianti sportivi come le piscine. A covid si è poi aggiunto il caro energia e purtroppo è capitato che qualcuno abbia dovuto chiudere i battenti come nel caso della storica piscina di viale Piave per cui fortunatamente però c’è un futuro molto prossimo.
Per venire in contro alle difficoltà dei gestori, Regione Lombardia ha messo a punto un “pacchetto energia” con aiuti per scongiurare nuove chiusure o fallimenti. L’incentio è indirizzato alle piscine e agli impianti del ghiaccio pubblici.
Per Brescia, come abbiamo visto non impermeabile a questa crisi, sono stati stanziati 3.4 milioni di euro per l’efficientamento energetico.
Lo sport è fondamentale per il benessere psicofisico della persona e a fronte di questi problemi la Regione stanzia 3.4 milioni per l’efficientamento energetico delle strutture bresciane – ha detto l’assessore Fabio Rolfi – Gli interventi oltre a evitare il fallimento degli operatori economici che li gestiscono e l’interruzione dei servizi consente anche di attivare l’indotto delle imprese e dei professionisti che lavorano per realizzare le opere. Una doppia valenza per Brescia”.