Darfo Boario: arrestato giovane cravattaro. E’ un 23enne romeno
Girava con abiti firmati guidando auto di lusso. Un tenore di vita decisamente superiore allo stipendio da operaio che percepiva ogni mese. Per concedersi una vita da benestante si era trovato una seconda occupazione: quella del cravattaro. L’uomo elargendo prestiti con tassi da usura ai colleghi di lavoro avrebbe incrementato notevolmente il suo salario. Lo ‘strozzino’, un 23enne romeno di casa a Darfo Boario Terme, aveva preso di mira un collega di lavoro: un 50enne residente in un comune bergamasco dell’Alto Sebino. Stando a quanto finora accertato, il 23enne aveva prestato una piccola somma di denaro (circa 4000 euro) al collega, applicando tassi d’interesse del 240 %. Pur di ottenere la somma di denaro, il giovane cravattaro avrebbe più volte minacciato di morte il 50enne. Un situazione che si è protratta per mesi, fino a quando, lo scorso mercoledì, la vittima si è rivolta ai carabinieri. In poche ore gli agenti dell’arma hanno messo le manette ai polsi dello ‘strozzino’. All’appuntamento per la restituzione della somma di denaro, oltre al 50enne, si sono infatti presentati anche i militari della stazione di Darfo. Quando il 23enne ha cominciato a minacciare l’uomo, gli agenti sono entrati in azione bloccandolo. Durante la successiva perquisizione dell’auto e dell’abitazione del 23enne, arrestato per estorsione e ora ai domiciliari, sono stati trovati i registri di altri prestiti ora al vaglio dei carabinieri.
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