Il centro destra “canta vittoria” dopo il via libera in Commissione Sicurezza del nuovo Regolamento di Polizia Urbana che comprende anche il Daspo. Ma in attesa del Consiglio Comunale, in Commissione sceglie di non votarlo.
“La votazione di ieri in commissione Sicurezza – scrivono i consiglieri di centro destra in una nota – è una vittoria del centrodestra cittadino che anche dall’opposizione determina l’agenda politica della città. Per mesi abbiamo sollecitato l’introduzione del Daspo urbano nella nostra città, a completamento delle misure che già può adottare il Questore. “.
Il centro destra punta il dito su una Maggioranza che definisce “spaccata. Una divisione che senza il voto dei consiglieri di opposizione (vale a dire l’astensione …) avrebbe sancito il de profundis del Daspo (in caso di voto contrario…) in una città che ha bisogno di più sicurezza, non solo di teorie e chiacchiere. Si tratta peraltro dell’ennesimo caso di una maggioranza che frana di fronte a scelte importanti per la città: dalla condanna dell’antisemitismo, al Daspo, passando per la Fondazione Campus e il voto in aula sulla nuova Tari con eliminazione dei green box, questa maggioranza dimostra di essere divisa e litigiosa, non in grado di esprimere una visione comune della città. Questo rappresenta un grande problema a fronte delle scelte decisive che dovrà prendere la città nei prossimi anni, a partire dal nuovo PGT”.
Il centro destra nonostante i toni trionfalistici in Commissione non ha votato ma si è astenuto.
I consiglieri d’opposizione hanno lamentato “il percorso di approvazione di questa delibera che ha pregiudicato il confronto e la partecipazione (calpestando il consiglio comunale, chiamato a valutare in pochi giorni un regolamento fondamentale per la città, ma anche quartieri e commercianti neppure informati né sentiti). Valutiamo positivamente il fatto che un tema fondante del nostro programma diventi realtà, per mezzo di una maggioranza che l’ha sempre osteggiato. E diventa realtà estendendolo a tutti i parchi della città, senza modificare, se non con meri restyling lessicali, il tanto vituperato regolamento di polizia urbana fatto nel 2009 dalla giunta di centrodestra”.
Non resta che attendere il 26 luglio con la discussione e la votazione in Consiglio Comunale.