Stava infastidento le persone alla fermata dell’autobus in stazione a Brescia. Un ragazzo di 20 anni è stato fermato dalla Polizia locale e quindi allontanato per 48 ore, come previsto dalle nuove disposizioni del Regolamento di polizia urbana.
Certo non è stato semplice pre gli agenti risciure ad avere la meglio sul giovane, in chiaro stato confusionale. Barcollava, era ferito a una mano e indossava una giacca sporca di sangue. Avvicinato dalle divise ha dato in escandescenza urlando frasi sconnesse e rifiutandosi di fornire le proprie generalità. È stata chiamata un’ambulanza, ma anche qui il giovane ha rifiutato le cure dei sanitari tentando di fuggire.
A quel punto gli agenti lo hanno fermato e fatto salire sull’auto di pattuglia per accompagnarlo al comando di via Donegani. L’agitazione del ragazzo era tale che, nel salire sulla vettura, ha danneggiato una portiera.
L’atteggiamento del ragazzo non è cambiato con il passare del tempo mostrandosi ostile con gli agenti e tentando anche di ferirsi. Oltre all’allontanamento temporaneo, è stato denunciato per gli illeciti connessi, compreso il danneggiamento dell’autopattuglia.