L’allenatore bresciano Roberto De Zerbi e il suo staff (fra cui figura anche l’ex bandiera delle Rondinelle Davide Possanzini) sono arrivati in Ungheria e faranno a breve rientro in Italia. Ad annunciare l’esito positivo della prima parte del lungo viaggio che li riporterà a casa è stato lo stesso tecnico in un breve video postato sulle pagine sociale dello Shakhtar.
“Noi siamo quasi tornati a casa, siamo contenti perché torniamo nel nostro paese a riabbracciare le nostre famiglie – dice De Zerbi – Ma non saremo mai felici fino a quando i nostri giocatori ucraini, i nostri amici ucraini e tutto il grande popolo orgoglioso ucraino sarà libero come noi. Stop alla guerra subito”.
Dopo aver lasciato ieri l’hotel Opera di Kiev, il tecnico dello Shakhtar Donetsk, assieme all’allenatore in seconda Davide Possanzini e ai collaboratori Michele Cavalli e Giorgio Bianchi, oltre che al direttore sportivo Carlo Nicolini, è arrivato dopo un’odissea tra treno e bus sino a Budapest, da dove i cinque italiani faranno rientro in aereo in patria a Milano. Ad aiutare l’ex mister del Sassuolo e il suo staff, la Federcalcio del presidente Gravina e l’Uefa.