I soldi arriveranno tra lunedì e martedì e i fondi messi a disposizione per il decreto “ristori bis” arrivano a 2,5 miliardi di euro.
È stato introdotto un bonus babysitter da 1000 euro nel caso in cui la prestazione di lavoro non possa essere resa in modalità agile, il congedo straordinario con il riconoscimento di un’indennità pari al 50 per cento della retribuzione mensile per i genitori lavoratori dipendenti.
Rinviate le tasse per le imprese chiuse nelle zone rosse. E tra le categorie che hanno diritto agli indennizzi sono stati inseriti anche negozi di abbigliamento ed elettrodomestici, ambulanti, estetisti, tatuatori, sexy shop, agenzie matrimoniali, canili, dogsitter, toelettatura.
“Sono stati disposti i bonifici in favore di più di 211 mila imprese per un totale di 964 milioni di euro”, quasi un miliardo ha detto il Ministro Gualtieri al termine del Consiglio dei Ministri. “Soldi – ha aggiunto – che arriveranno già lunedì o martedì sul conto corrente degli interessanti. In tempi record”.
Gualtieri ha spiegato che si tratta di oltre la metà delle aziende, 324 mila quelle che potevano essre raggiunte direttamente dall’Agenzia delle Entrate in automatico grazie ai dati utilizzati nel primo “ristoro”.
Le altre 140 mila imprese dovranno presentare la domanda e l’impegno del Governo è quello di erogare i fondi entro la metà di dicembre.
L’agenzia delle Entrate, sabato mattina, ha comunicato qualche dato in più sui destinatari dei fondi: 154 mila bar, pasticcerie, gelaterie e ristoranti per un importo di circa 726 milioni di euro mentre 106 milioni saranno destinati a 25mila aziende del comparto hotel, alberghi, beb.
I contributi a fondo perduto saranno calcolati tra il 100 e il 200% di quanto già ricevuto con il decreto rilancio