“La Provincia prenda l’iniziativa di istituire un tavolo per discutere gli obiettivi strategici del trasporto pubblico locale con gli enti interessati e con la Regione”.
La proposta è di Emilio Del Bono, vice presidente del Consiglio Regionale della Lombardia, alla vigilia del Consiglio Comunale di Brescia nel quale verrà votato il via libera definitivo alla realizzazione del tram in città.
Del Bono ritiene che la Provincia, sia l’istituzione più adatta ad agire in questa direzione proprio per la sua natura di “ente di secondo livello” , meno politico e più istituzionale.
“Che questi obiettivi strategici – aggiunge Del Bono – possano essere il prolungamento della metropolitana leggera in Valtrompia o il prolungamento del tram, quando ci sarà nella zona della basa occidentale, questo va bene ma devono essere figli di una pianificazione, di uno studio di fattibilità, di una valutazione del traffico e della mobilità. Poi si potrà chiamare in causa, come generosa disponibilità e collaborazione, anche la città capoluogo che può mettere a servizio queste infrastrutture.
Quello che trovo veramente sorprendente – aggiunge il voce presidente del Consiglio Regionale – è non volere la metropolitana e non volere il tram ma volerne il prolungamento. A volte ascolto cose che lasciano davvero sbigottiti”
L’INTERVISTA INTEGRALE A ÈLIVE
TRENORD COSTA 542 MILIONI DI EURO L’ANNO E TRASPORTA IL 10% DEI PASSEGGERI TPL
“Trenord costa 542 milioni di euro l’anno -denuncia Del Bono -, 100 milioni in più quest’anno rispetto agli anni scorsi, e trasporta il 10% dei passeggeri del trasporto pubblico locale lombardo. Il 90% viaggia su bus, tram e metropolitane.”
“La Giunta Fontana, prosegue Del Bono, per il costo di gestione di tram autobus, corriere e metro ha un budget di 50 milioni di euro per tutta la Lombardia. A Brescia arriva il 9%”.
“Brescia – sottolinea l’ex sindaco della città – contribuisce annualmente all’agenzia del TPL, Trasporto Pubblico Locale con 8,5 milioni per servire anche i comuni dell’hinterland”.