“Questa primavera vede di nuovo la Provincia di Brescia come uno degli epicentri della terza ondata, con numeri poco inferiori ai 600 casi per 100.000 abitanti con un tasso di positività superiore al 15%” .
È un passo della lettera che il Sindaco Del Bono ha scritto al Premier Draghi (QUI LA LETTERA) per chiedere priorità per Brescia nei tempi di vaccinazione.
“L’andamento del contagio è senza freno – continua Del Bono – e la saturazione dei posti nelle terapie intensive dei nostri ospedali sfiora il 90%. Il nostro personale medico e sanitario è allo stremo”.
“Per questo -continua nella missiva il Sindaco di Brescia – ritengo di sottoporLe la richiesta di tenere conto nelle priorità della distribuzione dei vaccini – oltre alle fasce d’età, dei servizi pubblici e dei cronici – anche dei territori dove il virus corre di più e dove ha segnato maggiormente la popolazione in termini di dolore, sofferenza, decessi. In sostanza – continua Del Bono” le nostre Terre si attendono una diversa velocità nella somministrazione dei vaccini che va molto a rilento, troppo a rilento” .
Del Bono nella lettera invita anche il Premier Draghi a Brescia “sarebbe di grande conforto averLa tra noi come segno di vicinanza della nostra Repubblica e del nostro Stato”.