L’associazione Industriale Bresciana e Coldiretti Brescia sosterranno Acque Bresciane nella realizzazione del depuratore del Garda. Le due associazioni di categoria hanno visionato il progetto di fattibilità tecnico-economica messo a punto dalla società di gestione del servizio idrico integrato e ribadito il loro appoggio al Board di Acque Bresciane.
Come certificato dal programma, sta per iniziare l’iter autorizzativo necessario affinché l’opera di nuovo collettamento del Garda, posso finalmente prendere avvio. L’opera appunto, gode di un importante cofinanziamento di 100 milioni di euro sul progetto complessivo di 230 milioni, previsto dall’accordo di programma firmato nel dicembre 2017 da Ministero dell’Ambiente, Regione Lombardia e ATO Brescia.
La realizzazione dell’impianto, permetterebbe la dismissione della condotta sub lacuale Toscolano-Torri del Benaco, la valorizzazione e il riutilizzo delle acque depurate in agricoltura e, vista la scarsa disponibilità di acqua e le varie problematiche, il miglioramento della qualità degli scarichi esistenti nel bacino del fiume Chiese.