Il pronunciamento della Commissione Europea sul depuratore del Garda ha fatto discutere e forse creato anche un po’ di confusione in merito alla sua interpretazione.
Nonostante la posizione del commissario prefetto Attilio Visconti sia chiara, “per fugare ogni dubbio” la struttura commissariale ha richiesto un incontro con il ministro Cingolani.
“La pronuncia europea, sentiti i pareri di tecnici, non riguarda il progetto oggetto della Conferenza dei servizi preliminare – scrive Visconti – I dati a cui si riferiscela risposta scritta sono stati forniti dall’Italia nel 2020 e si riferiscono al 2018 e confermano l’attuale inadeguatezza dei sistemi di collettamento e depurazione nel territorio di Gavardo e Montichiari”.
In ogni caso questo incontro dovrebbe esserci, come dovrebbe esserci anche un’interlocuzione del Ministro con gli attivisti del presidio 9 agosto.
Successivamente Visconti incontrerà anche i rappresentanti dei Comuni gardesani.