La nona edizione dei Giochi asiatici invernali di Harbin unirà ancora una volta le persone attraverso gli sport malgrado tutto, per promuovere ulteriormente il movimento olimpico asiatico, ha dichiarato Husain Al Musallam, direttore generale del Consiglio olimpico dell'Asia (OCA). Da quando si è aggiudicata la candidatura per i giochi del luglio 2023, i preparativi di Harbin sono in pieno svolgimento. Secondo gli organizzatori, oltre 1.200 atleti provenienti da 34 Paesi e regioni asiatiche gareggeranno, rendendo questa edizione la più grande in termini di delegazioni e atleti partecipanti. "Harbin ha fatto un ottimo lavoro dopo essersi aggiudicata i giochi due anni fa. Gli organizzatori hanno preparato le strutture qui e tutti i requisiti dei giochi in tempi brevissimi e in modo molto professionale", ha dichiarato Al Musallam, esprimendo la convinzione che i Giochi asiatici invernali di Harbin, a tema "Sogno d'inverno, amore tra in Asia", possano unire le persone attraverso gli sport indipendentemente dai conflitti e dalle incertezze del mondo. Al Musallam ha aggiunto che "I Giochi asiatici invernali di Harbin costituiranno una piattaforma per gli atleti asiatici per ottenere le qualifiche per i Giochi olimpici invernali in diversi sport, preparando gli atleti asiatici a esibirsi e competere ad alti livelli per i Giochi olimpici invernali di Milano-Cortina 2026". Dalla prima edizione dei giochi a Sapporo nel 1986, gli sport invernali si sono sviluppati rapidamente in Asia con un'ampia partecipazione di pubblico. "Siamo lieti che gli sport invernali siano diventati molto popolari in Asia, dal nord e dall'est al sud e all'ovest", ha sottolineato Al Musallam. L'edizione del 2029 si terrà a Trojena, in Arabia Saudita, e sarà la prima volta che si svolgeranno in Asia occidentale. "I giochi che si terranno in Arabia Saudita aumenteranno la popolarità degli sport invernali, che saranno una delle principali attrazioni per il turismo", ha sottolineato Al Musallam. Al Musallam è rimasto colpito anche dallo sviluppo dello sport nel corso dei decenni, dai Giochi asiatici di Pechino del 1990 a quelli di Hangzhou del 2023, affermando che "Tutti hanno assistito alle nuove tecnologie utilizzate ai Giochi asiatici di Hangzhou". Le tecnologie, tra cui la realtà virtuale e la realtà aumentata, saranno applicate anche alla cerimonia di apertura di domani dei Giochi asiatici invernali di Harbin. Gli organizzatori hanno rivelato che, oltre alla sede principale presso il Centro internazionale per conferenze, mostre e sport di Harbin, ci sarà una sede secondaria per la cerimonia di apertura presso l'Harbin Ice-Snow World, il più grande parco a tema ghiaccio e neve del mondo.
Demo banner - Articolo top+bottom desktop

Harbin, 06 feb 14:01 – (Xinhua) – La nona edizione dei Giochi asiatici invernali di Harbin unirà ancora una volta le persone attraverso gli sport malgrado tutto, per promuovere ulteriormente il movimento olimpico asiatico, ha dichiarato Husain Al Musallam, direttore generale del Consiglio olimpico dell’Asia (OCA).

Da quando si è aggiudicata la candidatura per i giochi del luglio 2023, i preparativi di Harbin sono in pieno svolgimento. Secondo gli organizzatori, oltre 1.200 atleti provenienti da 34 Paesi e regioni asiatiche gareggeranno, rendendo questa edizione la più grande in termini di delegazioni e atleti partecipanti.

“Harbin ha fatto un ottimo lavoro dopo essersi aggiudicata i giochi due anni fa. Gli organizzatori hanno preparato le strutture qui e tutti i requisiti dei giochi in tempi brevissimi e in modo molto professionale”, ha dichiarato Al Musallam, esprimendo la convinzione che i Giochi asiatici invernali di Harbin, a tema “Sogno d’inverno, amore tra in Asia”, possano unire le persone attraverso gli sport indipendentemente dai conflitti e dalle incertezze del mondo.

Demo banner - Articolo top+bottom desktop

Al Musallam ha aggiunto che “I Giochi asiatici invernali di Harbin costituiranno una piattaforma per gli atleti asiatici per ottenere le qualifiche per i Giochi olimpici invernali in diversi sport, preparando gli atleti asiatici a esibirsi e competere ad alti livelli per i Giochi olimpici invernali di Milano-Cortina 2026”.

Dalla prima edizione dei giochi a Sapporo nel 1986, gli sport invernali si sono sviluppati rapidamente in Asia con un’ampia partecipazione di pubblico. “Siamo lieti che gli sport invernali siano diventati molto popolari in Asia, dal nord e dall’est al sud e all’ovest”, ha sottolineato Al Musallam.

L’edizione del 2029 si terrà a Trojena, in Arabia Saudita, e sarà la prima volta che si svolgeranno in Asia occidentale. “I giochi che si terranno in Arabia Saudita aumenteranno la popolarità degli sport invernali, che saranno una delle principali attrazioni per il turismo”, ha sottolineato Al Musallam.

Al Musallam è rimasto colpito anche dallo sviluppo dello sport nel corso dei decenni, dai Giochi asiatici di Pechino del 1990 a quelli di Hangzhou del 2023, affermando che “Tutti hanno assistito alle nuove tecnologie utilizzate ai Giochi asiatici di Hangzhou”.

Le tecnologie, tra cui la realtà virtuale e la realtà aumentata, saranno applicate anche alla cerimonia di apertura di domani dei Giochi asiatici invernali di Harbin.

Gli organizzatori hanno rivelato che, oltre alla sede principale presso il Centro internazionale per conferenze, mostre e sport di Harbin, ci sarà una sede secondaria per la cerimonia di apertura presso l’Harbin Ice-Snow World, il più grande parco a tema ghiaccio e neve del mondo. (Xin)

 © Xinhua

Demo banner - Articolo top+bottom desktop