Un promeriggio di apprensione, una lunghissima ora d’ansia per la mamma di una 15enne che giovedì pomeriggio si è persa nelle acque del Lago di Garda. La agiovane, una turista tedesca, stava facendo un bagno all’interno delle boe che delimitano la zona di sicurezza quando all’improvviso è sfuggita alla vista della madre che la aspettava sulla spiaggia.
Immediata la chiamata ai soccorsi con un vasto impiego di forze sin dai primissimi minuti. Le ricerche sono iniziate sia in superficie con due unità della Guardia Costiera e una dei Vigili del FUoco, sia sott’acqua con i somozzatori dei Volontari del Garda. Era anche stato fatto decollare l’elicottero dei Vigili del Fuoco, ma per fortuna non è più servito.
Dopo circa un’ora di ricerche infatti, la ragazza è stata avvistata a largo di Gardone Riviera. Recuperata a bordo di una della imbarcazioni di soccorso è apparsa stramata, ma in buono stato di salute.
Al ritorno in spiaggia, la giovane e i soccorritori sono stati accolti dagli applausi dei presenti a suggellare un lieto fine reso possibile dalla collaborazione delle tante forze che vegliano sul Benaco. Oltre alle realtà già citate, erano infatti presenti anche i Carabinieri, la Polizia locale e il personale sanitario del 118.
