“Un fulmine a ciel sereno, che rischia di rallentare, se non bloccare, i lavori di ristrutturazione, tutte le pratiche del bonus casa, ad eccezione del Superbonus 110%, e le riscossioni delle imprese che avevano concluso gli interventi secondo la norma precedente”.
CNA Brescia, in linea con quanto espresso in questi giorni dalla presidenza di CNA Nazionale, interviene così in merito all’entrata in vigore del Dl Antifrode. Secondo la confederazione il Dl “sta creando il caos nel settore delle costruzioni, paralizzando un meccanismo che consentiva ai cittadini di fare lavori con lo sconto in fattura e alle imprese di cedere il credito alle banche o alle Poste”.
Le imprese artigiane del settore casa e costruzioni rappresentano ben un 25% di quelle associate a CNA Brescia (che sono circa 4mila complessivamente). Realtà che dopo l’entrata in vigore delle nuove misure richierebbero quindi di subire un nuovo brusco stop.