Dieci risultati utili consecutivi. Questo il ruolino di marcia del Brescia Calcio nelle ultime settimane. Un bottino fomato da quattro vittorie e sei pareggi negli ultimi dieci match disputati, il che significa che per risalire all’ultima sonfitta bisogna tornare indietro fino alla sfida con il Monza a inizio dicembre.
Dopo il pareggio contro il Como mister Filippo Inzaghi ha più volte rimarcato questo concetto, forse per vedere il bicchiere mezzo pieno al termine di una partita in cui l’amaro in bocca era tanto per non essere riusciti a strappare i tre punti che sarebbero valsi la seconda giornata consecutiva in vetta alla classfica.
Questi risultati valgono attualmente il terzo posto nella graduatoria del campionato cadetto e c’è subito la possibilità di riconfermarsi (e magari migliorare la striscia positiva). Martedì alle 18.30 al Rigamonti arriva infatti il Perugia, formazione temibile e in risalita che attualmente occupa la nona piazza con 41 punti, sette in meno delle Rondinelle. I Grifoni vengono da una sconfitta di misura contro il benevento, arrivata però dopo cinque risultati utili consecutivi. Con una classifica corta va da sé che i tre punti a Mompiano sarebbero un passo in avanti deciso verso la zona playoff.
