Domenica 12 giugno si vota. Oltre che per le amministrative in alcuni Comuni, anche per cinque referendum abrogativi sulla giustizia proposti da Lega e Radicali. Sono stati invece giudicati inammissibili quelli relativi alla responsabilità civile dei magistrati (stop arrivato dalla Consulta), cannabis ed eutanasia.
Si voterà nella sola giornata di domenica falle 7 alle 23. Visto che stiamo parlando di referendum abrogativi, chi vuole mantenere in vigore le norme in essere dovrà barrare la casella del “no”. Chi invece è d’accordo con i promotori dovrà barrare il “sì”.
Trattandosi di un referendum è necessario il quorum per la validazione del risultato: significa che dovrà votare almeno i 50%+1 degli aventi diritto (circa 51 milioni e mezzo di italiani). Quorum necessario anche di voti validi espressi per raggiungere una maggioranza.
Nel caso in cui al giorno del voto si fosse positivi al covid si poù comunque esprimere le proprie preferenze. Certo non recandosi al seggio, ma facendo richiesta al proprio Comune.
QUESITO 1 SCHEDA ROSSA, ABOLIZIONE LEGGE SEVERINO
QUESITO 2 SCHEDA ARANCIONE, REITERAZIONE DEL REATO
QUESITO 3 SCHEDA GIALLA, SEPARAZIONE DELLE CARRIERE