Tra meno di 48 ore si saprà se il Tribunale del Riesame avrà accettato la richiesta di arresti domiciliari per Chiara Alessandri e se il fascicolo dell’inchiesta verrà trasferito a Bergamo per “competenza territoriale”.
Se sul secondo aspetto il legale della Alessandri, l’avvocato Gianfranco Ceci, non ha dubbi a riguardo essendo l’azione del delitto iniziata a Gorlago, tali rimangono in merito alla richiesta di arresti domiciliari motivata dai gravi problemi di salute della anziana madre e della disabilità di una delle tre figlie di Chiara Alessandri.
Davanti alla figlia, nel carcere di Verziano, la madre non ha nascosto il suo stato d’animo turbato. In attesa di una risposta il legale della Alessandri starebbe pensando di inoltrare la richiesta di visite anche per le figlie della donna accusata di essere l’assassina di Stefania Crotti.
Se il Tribunale del Riesame respingerà la richiesta Chiara Alessandri potrà vedere la madre il mercoledì ed il sabato con la possibilità di sentirsi anche telefonicamente.
Tale scelta del Tribunale del Riesame, ha assicurato l’avvocato difensore di Chiara Alessandri, non dipenderà dall’esito dell’autopsia.