Ha chiesto aiuto ai Carabinieri rifugiandosi all’interno della caserma di Castenedolo una donna di origini dell’est. La giovane, poco più che trentenne, avrebbe dichiarato agli agenti di essere riempita di botte dal marito. Da qui la fuga dall’appartamento nel quale viveva con il compagno e la ricerca del riparo nella caserma dei carabinieri. Il tutto è accaduto nel fine settimana a Castenedolo, dove una 30enne originaria dei Balcani ha chiesto aiuto ai militari a seguito dell’ennesima aggressione. Le violenze continuavano ormai da tempo e c’erano già state diverse segnalazioni sul caso. Davanti alla giovane ferita e spaventata, i carabinieri non hanno esitato a recarsi a casa della coppia, dove hanno trovato il marito, un 32enne serbo, facendo scattare per lui le manette. Nella giornata di lunedì l’uomo è stato portato in tribunale: il giudice ha convalidato la misura e per l’uomo si sono così parte le porte del carcere.