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Il clima in un PalaLeonessa inevitabilmente sold out era dei più caldi. E anche in campo l’agonismo non si fa attendere. Dopo qualche azione di studio ad aprire le danze è Gabriel da tre, cui però risponde Milano che scava il primo solco. A metà quarto i Campioni d’Italia sono aventi 12 a 5. Mattatori sono capitan Melli e Napier. Petrucelli e Christon però non ci stanno e mantengono Brescia in partita. Dopo un errore sotto canestro, Della Valle si fa perdonare con un 3+1 che significa sorpasso: 15 a 14. Alla prima sirena è però avanti ancora Milano 18 a 15.

L’Olimpia parte forte e battezza il secondo tempino trovando per due volte la via del canestro. Dall’altra parte è Adv a muovere la retina dalla lunetta e un minuto più tardi Massinburg mette la tripla del 20 a 22. Si lotta azione dopo azione. La Germani non riesce a tornare avanti, ma si mantiene sempre a contatto. Sul 26 a 28 CJ sbaglia il libero del tecnico fischiato a Melli, Petrucelli torna nella mischia e impatta. Un parziale di 4 a 0 firmato Voigtmann e Hines spinge Magro a chiamare il primo timeout del match. Tre liberi e un canestro di capitan Della Valle riportano Brescia avanti 33 a 32 e Messina ferma il gioco a un minuto dalla pausa lunga. Farà lo stesso poco dopo per disegnare l’ultimo possesso, ma il punteggio non cambia.

Pronti via Kamagate affonda nel canestro il nuovo sorpasso e Bilan non riesce nel gancio del controsorpasso. Melli invece torna in campo nonostante i tre falli e mette i punti 35 e 36. In questa fase la Germani spende qualche fallo di troppo e per più di metà quarto sono liberi, senza contare per per Gabriel solo quattro. Christo riaccende il palazzo con il canestro del meno 2 (40 a 42), poi Bilan lo fa esplodere con quello del pareggio con libero bonus (sbagliato). Nell’azione viene però fischiato un antisportivo dopo l’istant replay che non piace proprio a giocatori e tifosi bresciani. Si scaldano gli animi e il palazzo diventa una bolgia. Su quest’onda Brescia rimette la testa avanti 44 a 43 ed è battaglia vera. La Germani prova a sfruttare a proprio vantaggio l’atmosfera e nonostante qualche errore di troppo ai liberi riesce a chiudere il periodo in vantaggio 52 a 48.

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Un nuovo replay richiesto da Messina per un contatto su Melli dopo un minuto dell’ultimo periodo non fa che inasprire gli animi, così coma la spinta dei tifosi bresciani. Piovono tecnici e revisioni al monitor che spezzettano il gioco. Cournooh segna il canestro del 48 a 56 e Massinburg subito dopo quello del +10. Napier diventa il trascinatore dei suoi segnando, subendo falli e realizzando i liberi. A metà quarto timeout Magro sul 60 a 56 per Brescia. La Germani tiene e a 40 secondi dal termine Miro Bilan trova una tripla che non solo mette la parola fine a questa battaglia, ma goliardicamente fa sorridere lui e tutto il palazzo. CJ Massinburg inchioda i due punti finali. 72 a 64 e sirena.

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