Nella serata dell’8 marzo, intorno alle ore 19.00, i Carabinieri della Stazione di Darfo Boario Terme hanno effettuato il controllo di un bar, all’interno del quale erano presenti alcuni clienti intenti a consumare alcolici. Peccato che il locale sarebbe dovuto essere chiuso a causa delle normative anti-covid.
Nonostante le saracinesche fossero abbassate, i militari si sono insospettiti per il fatto che dall’esterno si intravedeva la presenza di persone davanti al bancone. Quando si sono avvicinati all’ingresso, c’è stato un fuggi fuggi generale: cinque avventori si sono nascosti nei bagni, mentre la dipendente del locale si è giustificata dicendo che stava ultimando le pulizie.
Una ddelle persone che aveva provato a rifugiarsi nei bagni, un pregiudicato di origini siciliane di 50 anni, alla vista delle divise ha provato a scappare a piedi, inseguito da uno dei militari. Quando è stato raggiunto dal carabiniere, lo ha spintonato e colpito più volte con il chiaro intento di sottrarsi al controllo e alla sua identificazione. È stato però subito bloccato e tratto in arresto per resistenza a pubblico ufficiale.
Il titolare del bar e i cinque clienti sono stati sanzionati. Il 50enne, dopo aver trascorso la notte in camera di sicurezza, è stato portato in Tribunale a Brescia per l’udienza di convalida.
Foto d’archivio.