Continuano i lavori di consolidamento del muro del baluardo della Pusterla, lungo le mura nord del Castello di Brescia. L’intervento, reso necessario dopo il crollo di una porzione per cause naturali a dicembre del 2019, è cominciato lo scorso 2 ottobre e dovrebbe terminare entro 180 giorni, il 29 marzo 2024.
Per far si che i lavori si svolgano in sicurezza l’area al di sopra del bastione e quella occupata dal vigneto urbano storico, attualmente di proprietà di Monte Rossa, sono state transennate.
I dissesti delle mura sono causati dalla disgregazione dei leganti e dalla vegetazione spontanea che, crescendo in maniera incontrollata, si insinua nelle fratture, favorendo un distacco di pietre. Gli interventi saranno poco invasivi e saranno caratterizzati dall’impiego di tecniche di ingegneria naturalistica. Verrà quindi ricostruito solo quanto possibile, sfruttando gli elementi crollati.
Il tutto viene eseguito da un’azienda che esegue lavori utilizzando funi con tecniche alpinistiche. Tutte le operazioni vengono svolte con l’assistenza di un restauratore abilitato. I costi complessivi ammontano a 520mila euro, 210mila dei quali finanziati dal Pnrr.