Restaurare per mantenere al meglio e salvaguardare il nostro patrimonio artistico bresciano. Questo è l’obiettivo che si è prefissato il Comune di Brescia, che grazie al sostegno di Intesa San Paolo, darà inizio ai lavori di restauro conservativo di alcune opere all’interno del Duomo Vecchio.
I lavori avranno inizio martedì 28 marzo e dovrebbero terminare a fine settembre 2023. Sono stati incaricati per i lavori lo Studio di Restauro Beni Culturali Sas di Paolo Mariani e per il progetto e la direzione lavori l’architetto Roberto Pellegrini, mentre il progetto strutturale è stato affidato all’ingegnere Stefano Bergomi. Le opere protagoniste del progetto sono gli affreschi di Girolamo Romanino, inoltre verranno eseguiti lavori di carattere edile per restaurare l’organo Antegnati.
Il progetto coordinato dall’Unità di Progetto Completamento Pinacoteca riqualificazione Castello e patrimonio monumentale riguarderà la formazione di un nuovo solaio in legno al primo piano (quota di appoggio dell’organo) per riportare i mantici nel loro sito originale. Mentre per gli affreschi si procederà ad asportare da tutta la superficie pittorica le particelle atmosferiche e le sostanze organiche di varia natura, e si effettuerà un reintegro cromatico delle lacune di colore.
È inoltre importante segnalare che la Giunta Comunale ha assegnato nel luglio 2022 alla Parrocchia della Cattedrale un contributo complessivo di 261.662 euro per il restauro e la valorizzazione dell’organo Antegnati, i cui lavori verranno eseguiti dalla ditta “Mascioni dal 1829″, da Andrea Mascioni assistito e diretto dall’esperto organologo Giuseppe Spataro.