È rimasto imprigionato dalle lamiere contorte della cabina del camion, bloccato al posto di guida dalla cintura di sicurezza il guidatore dell’autoarticolato che questa mattina intorno alle 7.30, sulla provinciale per Marone, la Sp 510, nel tentativo, pare, di evitare uno scontro frontale con un’auto ha sterzato finendo prima contro il guardrail e poi piombando nella scarpata.
Un volo di alcune decine di metri nel quale ha sfiorato i binari della sottostante ferrovia fino a terminare la corsa, a sbalzo, contro le rocce.
Per lui non c’è stato nulla da fare. È morto sul colpo. In un primo momento sembrava fosse stato sbalzato dal posto di guida. La cabina del camion è talmente distrutta e accartocciata che la presenza della vittima non si era subito notata.
I Vigili del Fuoco hanno lavorato ore per mettere in sicurezza il mezzo pesante sospeso, in parte, sulla parete rocciosa. Nel tardo pomeriggio, ricevuto il nulla osta del Magistrato di turno hanno iniziato le operazioni per recuperare il corpo della vittima.
Sospesa per ore anche la circolazione ferroviaria in attesa della verifica delle condizioni dei binari, sfiorati dall’autoarticolato durante la caduta.
L’uomo ferito leggermente è il guidatore dell’auto entrata, solo in parte, in collisione con il camion .
Difficoltà anche per la circolazione strada rimasta per alcune ore semi paralizzzata sull’arteria di forte traffico.
Sul posto stanno lavorando due squadre del comando provinciale di Brescia con il supporto dell autogru, in posto anche gli specialisti S.A.F. ( speleo alpino fluviale) gli specialisti T.A.S ( Topografia applicata al soccorso) e gli specialisti U.S.A.R. Congiuntamente sul posto sono intervenuti i sommozzatori del nucleo di Milano e gli specialisti aereosoccorritori del reparto volo Lombardia a bordo del “Drago 81” le operazioni di recupero sono attualmente in corso, in posto anche il personale del 118 con le ambulanze da terra e l eliambulanza, i carabinieri, la polizia stadale, il personale del soccorso Alpino e la polizia Locale