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È morto nella notte l’operaio travolto da una ruspa a Castrezzato

Alla fine non ce l’ha fatta. E per l’ennesima volta un grave infortunio sul lavoro si trasforma in un tragico mortale. Si è spento all’ospedale Civile di Brescia l’operaio di 47 anni che ieri attorno alle 10 era stato travolto da una ruspa in un cantiere stradale di via Calura a Castrezzato.

Alessandro Cigolini, residente a Castel Mella e dipendente di un’impresa edile di Torbole, era stato ricoverato in condizioni disperate con fratture e traumi multipli. L’esatta dinamica è ancora al vaglio dei Carabinieri, intervenuti sul posto a pochi minuti dall’incidente, ma pare che la vittima sia scivolata dal mezzo in quel momento guidato da un collega. Pochi instanti e sarebbe stato schiacciato dalle ruote in movimento.

In via Calura erano giunti anche i Vigili del Fuoco di Chiari, i soccorritori del 118 con aumbulanza, autoinfermieristica e l’eliambulanza per il volo verso l’ospedale. Presenti anche gli ispettori dell’Ats di Brescia come da prassi in questi casi.

Purtroppo le cure dei medici del Civile, un delicato intervento chirurgico, non sono bastati. L’uomo è spirato nella notte fra mercoledì e giovedì.

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