Earth Day, Legambiente: “le città sotto scacco dello smog”

Oggi è la Giornata della Terra. Il 22 aprile di ogni anno si celebra l’importanza del nostro pianeta e la sua salvaguardia con eventi in Italia e all’Estero. Il tema della 54esima edizione è “Il Pianeta contro la Plastica”. La Ong americana che organizza l’evento, Earthday.org, chiede infatti una riduzione del 60% della produzione di tutte le plastiche nel 2040.

E anche Legambiente porta in primo piano il tema dell’inquinamento atmosferico che, come spiegano, “soffoca sempre più le città italiane minando anche la salute dei cittadini e quella del Pianeta”. A dimostrarlo i dati del primo trimestre del 2024 sulla qualità dell’aria in città raccolti dall’associazione ambientalista: da gennaio a marzo 2024 sono già 8 le città fuorilegge per le polveri sottili, avendo superato il limite previsto per il PM10 di 35 giorni in un anno solare con una media superiore a 50 microgrammi per metro cubo (µg/mc). 

Verona (Borgo Milano) con 44 giorni di sforamenti nei primi 91 giorni dell’anno, seguita da Vicenza (San Felice) con 41, Padova (Arcella) 39, Frosinone (scalo) 38, al quinto posto c’è Brescia (Villaggio Sereno), seguono poi Cremona (Piazza Cadorna), Torino (Grassi) e Venezia (Via Beccaria) con 36. 

Un po’ di storia

La giornata è nata inizialmente come movimento universitario, e è poi diventata un avvenimento per educare e informare, che coinvolge sempre più persone, fino ad arrivare a un miliardo 192 Paesi. L’obiettivo è mobilitare i governi, i cittadini e le imprese a fare ciascuno la propria parte nella lotta contro il cambiamento climatico. 

Nel 1970 il senatore Gaylord Nelson organizzo la prima grande manifestazione ambientale con 20 milioni di americani, dopo aver osservato i danni causati da una fuoriuscita di petrolio a Santa Barbara, in California. La prima conferenza Onu sull’ambiente si è tenuta a Rio de Janeiro nel 1992.

Numero di giorni di superamento del limite giornaliero previsto per il PM10  

(max. 35 gg all’anno) 

Numero di giorni con una media giornaliera di PM10 superiore a 100 µg/mc  

e valore massimo registrato (µg/mc)