Non c’è stato nulla da fare per Curri Zyber, operaio di 48 anni rimasto gravemente ferito mercoledì mentre lavorava alla posa di alcune tubazioni di una centrale idroelettrica in Val Cavargna, in provincia di Como. L’ uomo, di origini kosovare è finito nella scarpata sottostante. Le ferite riportate in seguito alla caduta non gli hanno lasciato scampo.
Il 48enne si era trasferito giovane i Vallecamonica, a Edolo, negli anni 90 dopo essere sfuggito alla guerra. L’uomo lavorava come operaio in una ditta di Sondrio. Lascia moglie e 4 figli.